Oculistica
Dott. Stefano AMASIO
L’oculista (sinonimo di oftalmologo e di oftalmoiatra) è un medico che ha anche conseguito il titolo di specializzazione in oftalmologia, esegue la visita oculistica.
Si occupa di prevenzione, diagnosi e terapia sia medica sia chirurgica delle malattie del sistema visivo, dell’occhio e dei suoi annessi, della correzione dei vizi refrattivi, dello strabismo e motilità oculare, del glaucoma, delle malattie neurologiche che colpiscono la vista (neuro-oftalmologia) e di qualsiasi altro disturbo che colpisce la vista. La disciplina di competenza è nota come Clinica oculistica o, più appropriatamente, oftalmologia.
L’oculista, in quanto medico specializzato, è l’unico professionista che è abilitato, in ambito oculistico, a fare la profilassi e la diagnosi delle malattie, fare il referto medico per gli esami oculistici e la prescrizione su apposita ricetta medica oculistica delle lenti per gli occhiali, lenti a contatto, colliri, riabilitazione visiva o altre medicine, così come a eseguire gli interventi chirurgici sia sul bulbo oculare che sui suoi annessi (muscoli per strabismo, palpebre ecc.). Solitamente lavora a stretto contatto con gli Ortottisti ed Assistenti di Oftalmologia.
Quando fare la visita oculistica?
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Nel bambino
Il sistema visivo completa il proprio sviluppo nei primi anni di vita. Quindi, è importante eseguire una visita oculistica all’inizio della scuola materna poiché un corretto sviluppo della visione richiede immagini nitide da entrambe gli occhi che, tra l’altro, devono essere sincronizzati nei loro movimenti grazie a un’adeguata motilità.
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Nell’adolescente
È necessario soprattutto controllare che non si manifestino difetti di vista come miopia, ipermetropia, astigmatismo che, se non corretti, possono penalizzare le prestazioni dei ragazzi e indurre difficoltà soprattutto nell’ambito scolastico.
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Nell’adulto
È necessario verificare l’eventuale presenza di presbiopia e controllare periodicamente la situazione rifrattiva, la trasparenza del cristallino, la pressione dell’occhio e soprattutto il fondo oculare spesso spia anche di patologie sistemiche.
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Nell’anziano
Le patologie più frequenti sono senza dubbio la cataratta, il glaucoma e la degenerazione maculare. Per tutte è importante una diagnosi precoce in modo da evitare danni irreversibili che possono compromettere seriamente la vista.
Norme di preparazione della visita oculistica
La visita oculistica non richiede particolari preparazioni. Chi è portatore di lenti a contatto deve però toglierle qualche giorno prima dell’effettuazione della visita: lenti rigide almeno 7 giorni prima, lenti morbide e usa e getta almeno 5 giorni prima.
Durata della visita oculistica
La visita oculistica ha una durata di circa 20-30 minuti, tempo richiesto per lo più per la misurazione della acuità visiva e per la dilatazione delle pupille.
Controindicazioni della visita oculistica
La visita oculistica non ha controindicazioni. Il collirio necessario per la dilatazione delle pupille, che ha effetto per circa 2 ore, provoca però un offuscamento visivo alla lettura e abbagliamento. È consigliabile pertanto non guidare l’automobile nelle due ore successive alla visita.