Dott.ssa Rosanna LIPPOLIS – anestesista; terapia del dolore
Dirigente medico ospedale E.Agnelli di Pinerolo
Specialista in anestesia e rianimazione, lavora come Anestesista in servizio presso l’Ospedale Civile Agnelli di Pinerolo. E’ vicepresidente della sezione FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) di Pinerolo.
Specialista in Terapia del dolore con lunga esperienza (è co-autrice del libro “Il documento AMAP sul buon uso degli oppioidi“) è responsabile del Centro Diagnosi e Terapia del Dolore /ASL TO3 – Ospedali Riuniti di Pinerolo.
Si occupa di Mesoterapia (anche intradermoterapia distrettuale), una pratica medica che consiste nell’inoculazione intradermica (nella cute) di piccole quantità di sostanze, siano esse farmaci classici oppure prodotti fitoterapici od omeopatici.
La mesoterapia, spesso utilizzata nell’ambito della medicina estetica, è una tecnica ideata nella seconda metà del XX secolo da un medico francese, Michel Pistor, il quale pensò di utilizzare determinati farmaci tramite iniezioni intradermiche sia per limitarne gli effetti collaterali, sia per incrementarne la distribuzione diretta nella zona in cui è presente il processo patologico. La nascita ufficiale della mesoterapia viene datata 1958. Secondo il suo ideatore i capisaldi della tecnica mesoterapia sono tre: poco, raramente e nel punto giusto.
Meccanismo di azione
La mesoterapia si esegue iniettando nel tessuto sottocutaneo piccolissime dosi di farmaci attraverso aghi cortissimi di 4-6 mm. Il risultato è un deposito sottocutaneo della sostanza iniettata le cui molecole vanno ad interessare direttamente le sedi bersaglio del nostro trattamento amplificandone localmente gli effetti terapeutici e limitandone quelli collaterali generali date le piccole quantità di farmaco (2-4 ml a seconda delľestensione della parte anatomica interessata dal processo morboso). Subito dopo ľiniezione si forma un “pomfo” che testimonia ľaccumulo di medicamento che verrà rilasciato nei giorni successivi come se fosse una formulazione “depot” (ovvero “a lento rilascio”). Il Pomfo sembra una piccola puntura di zanzara. Non prude, non è doloroso e dura pochi minuti. É testimonianza della correttezza della metodica.
Indicazioni
Ľapplicazione pratica più diffusa della mesoterapia riguarda le patologie dolorose, infiammatorie e degenerative delľapparato muscolo-scheletrico quali stati infiammatori delľartrosi, tendiniti, borsiti, lombosciatalgie, dolori cervicali, cefalee muscolo-tensive, esiti di contusioni e distorsioni.
Vantaggi
La mesoterapia si rivela particolarmente vantaggiosa ed utile quando ľetà del paziente e le sue condizioni generali di salute controindicherebbero ľimpiego di farmaci per bocca riducendo il sovraccarico di organi come lo stomaco, il fegato e i reni. In particolare nelľambito della riabilitazione la mesoterapia è vantaggiosa perché accelera la ripresa funzionale e potenzia gli effetti delle terapie manuali e delle terapie strumentali quali laser, tecar, onde ďurto ed altre.
Cadenza del trattamento
La cadenza della terapia è per consuetudine settimanale ma può variare in funzione della malattia e della sua fase clinica (acuta o cronica) da una ogni 4 giorni ad una ogni 30 giorni.